Movimento Lento Network

Il turismo è sempre più “slow”

Il turismo è sempre più “slow”

 

Una recente indagine dell’Adventure Travel Trade Association conferma la crescita dello slow tourism in tutto il mondo e colloca l’Italia al secondo posto tra le destinazioni più ricercate.  Cicloturismo e cammino sono le attività più richieste e si conferma il boom della e-bike.

La pandemia ha rivoluzionato il mondo del turismo facendo esplodere il settore dello “slow tourism”: negli ultimi due anni moltissime persone hanno deciso per la prima volta di trascorrere le vacanze in cammino o in bicicletta.

I motivi sono abbastanza chiari: l’immersione nella natura, la possibilità di scoprire i territori alla giusta velocità, il rapporto diverso con il tempo e le distanze, la possibilità di staccare la spina e prendersi una pausa sono le principali ragioni che hanno avvicinando il grande pubblico a cammini e ciclovie. 

Una recente ricerca di ATTA (Adventure Travel Trade Association), associazione che rappresenta migliaia di tour operator, destinazioni e aziende che operano nel turismo attivo, consente di comprendere meglio le tendenze in atto, e di prevedere cosa potrebbe succedere in Italia nei prossimi anni.

ATTA ha chiesto ai propri soci di compilare un questionario sui risultati del 2021, hanno risposto in 142. Questi i principali risultati di nostro interesse.

Lo “slow tourism” è al terzo posto tra le attività più richieste 

Per la prima volta nella storia di ATTA i pacchetti Slow Travel entrano nella “Top 10”  delle richieste dei clienti. Una conferma che anche gli amanti del viaggio avventuroso hanno bisogno di rallentare. 

Tendenze ATTA

L’adrenalina lascia il posto alla ricerca di nuove esperienze

Fare nuove esperienze, uscire dalle piste battute e immergersi nelle comunità locali sono le prime tre motivazioni di scelta di una vacanza attiva. Compaiono nella top 10 anche la “Workation”, ovvero la possibilità di spostarsi in una località di vacanza per trascorrere una parte del tempo a lavorare, e il Digital Detox. La ricerca di emozioni forti o di attività estreme non compare tra le prime 10 motivazioni. 

La e-bike è l’attività più richiesta

Per la prima volta negli ultimi anni il cammino non è più al primo posto tra le attività più richieste nei pacchetti di vacanza attiva, e viene superato dalla e-bike. Dopo il balzo in avanti del 2020 cala leggermente la popolarità della mountain bike, che comunque rimane più popolare rispetto alla bicicletta da strada. Le attività legate all’enogastronomia e alla cultura sono in crescita. 

Attività più richieste nel turismo avventura

L’Italia è la seconda destinazione più richiesta al mondo per i “viaggi avventura”

Uno dei dati più sorprendenti che emergono dall’indagine è la popolarità dell’Italia tra le destinazioni preferite dai viaggiatori “avventurosi”, dopo gli USA e ad esempio ben prima della Francia e della Spagna, che non compaiono nemmeno nella Top10. 

Una bella soddisfazione che ci incoraggia a migliorare la nostra offerta di itinerari e prodotti turistici.

Le destinazioni più richieste nel turismo avventura

Condividi

Condividi su facebook
Condividi su email
Condividi su whatsapp
Condividi su twitter

Condividi

Condividi su facebook
Condividi su email
Condividi su whatsapp
Condividi su twitter

LEGGI ANCHE