Movimento Lento Network

Walking & Cycling for future

Walking & Cycling for future

Itinerari (più) sostenibili, a piedi e in bicicletta 

Il Movimento Lento ha deciso di celebrare i “Fridays for Future” fornendo ai propri lettori uno strumento concreto per abbattere le emissioni di CO2: ogni venerdì pubblicheremo sul nostro sito e sui canali social itinerari raggiungibili con il treno o il bus, in tutta Italia

Dopo i drammatici mesi della pandemia, che ci ha visti segregati in casa, molti fra noi hanno adottato uno stile di vita più sostenibile. Ci siamo messi in cammino; abbiamo mosso i primi passi su un sentiero; abbiamo intrapreso un vero e proprio viaggio a piedi di più giorni; abbiamo inforcato una bici – non lo facevamo dalla prima adolescenza – e percorso una ciclabile. Siamo diventati cittadini virtuosi, ma non basta.

Prepariamoci a un salto di qualità.

Walking & Cycling for Future è un’iniziativa del Movimento Lento per promuovere un turismo a bassa impronta climatica, limitando l’uso dell’auto privata e dell’aereo nei nostri viaggi. Qui trovate i primi itinerari intermodali selezionati per voi, nella nostra raccolta Walking & Cycling for future su Outdooractive.

A chi obietta che non sarà un viaggio in meno in auto a fare la differenza, consigliamo di consultare il sito EcoPassenger, che propone un metodo bilanciato, trasparente e scientifico per la valutazione degli impatti sull’ambiente dei principali mezzi di trasporto: auto, treno e aereo. Il programma di calcolo è stato sviluppato dall’Union Internationale des Chemins de fer (UIC), verificato dall’Istituto per la Ricerca sull’Energia e sull’Ambiente di Heidelberg (Germania),  e approvato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (European Environmental Agency) e dalla Commissione Europea

Il programma consente di scegliere uno specifico viaggio della rete ferroviaria nazionale, calcolando le emissioni di anidride carbonica, il consumo di risorse energetiche, le emissioni di particolato, ossidi di azoto e idrocarburi non metanici. Indicazioni più sintetiche sono riportate anche sul retro del biglietto cartaceo di Trenitalia, con lo scopo di sensibilizzare i viaggiatori sul valore ambientale della loro scelta. Scopriremo così che il treno vince su tutta la linea

Ad esempio per raggiungere il Cammino di Oropa partendo da Milano, se decidiamo di prendere il treno anziché l’auto oltre al grande risparmio economico (il biglietto costa 9 €) le emissioni di CO2 sono inferiori del 60%, le emissioni di Ossido d’azoto addirittura inferiori dell’85%. Se invece paragoniamo il trasporto in treno all’aereo, la differenza in termini di emissioni nocive per l’ambiente è decisamente superiore.  

Incamminiamoci dunque verso la più vicina stazione ferroviaria, da cui potremo raggiungere il punto di partenza del nostro itinerario. Tra gli strumenti utili per pianificare il viaggio, ecco l’Atlante della Mobilità Dolce, frutto della collaborazione tra Ferrovie dello Stato e AMODO, l’Alleanza per la Mobilità Dolce che raggruppa alcune tra le principali associazioni nazionali ambientaliste e del settore turistico. L’Atlante è un potente database che permette di visualizzare sulla carta d’Italia linee e stazioni ferroviarie, cammini, ciclovie, siti UNESCO, borghi e aree protette.

Inoltre, è la stessa logistica del viaggio a piedi o in bici a suggerire l’uso del mezzo pubblico: un itinerario lineare, per esempio, comporta che il punto di partenza non coincida mai con quello d’arrivo, e sovente il tragitto per il recupero dell’auto è complicato dall’orografia.

Per chi obietta che sulle lunghe distanze il treno non è proponibile, ricordiamo che esistono i treni notturni, con cuccetta o cabina privata, per un’esperienza in stile “Orient Express”.  Stesso discorso vale per le isole maggiori e minori: la navigazione notturna in traghetto e l’arrivo alle prime luci dell’alba in porto dona al viaggio emozioni da grand tour.

Visita dunque la sezione del nostro sito in cui troverai le prime proposte di itinerari sostenibili, e seguici sui social (Facebook e Instagram): d’ora in poi troverai ogni venerdì un itinerario a piedi raggiungibile con il treno, alternato a una proposta treno+bici. 

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